Letteratura

Tradizione e ricerca

Francesco De Sanctis fu uno dei maggiori critici e storici della letteratura italiana nel XIX secolo e anche filosofo, politico e Ministro della Pubblica Istruzione.
Principale attività della Fondazione, nata in suo onore, è il Premio De Sanctis, che ha la sua origine nel riconoscimento riguardante la letteratura e rivolto alle eccellenze italiane.
La prima edizione si è svolta il 6 ottobre 2009 con l’adesione del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. 

La cerimonia di premiazione della quarta edizione del Premio De Sanctis per la Saggistica si è svolta il 10 ottobre 2012 nella prestigiosa sede di Villa Doria Pamphili a Roma, con l’adesione del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e alla presenza del Sindaco di Roma Gianni Alemanno.

2014
4° edizione

Sono state prese in esame dalla Giuria e premiate le opere di lingua italiana di autori di nazionalità italiana viventi, pubblicate e distribuite per la prima volta in Italia, nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2011 fino al 30 giugno 2012.

Vincitore
Categoria
Opera
Editore
Carlo Ossola
Premio De Sanctis per la saggistica
Introduzione alla Divina Commedia
Marsilio
Elisabetta Rasy
Premio speciale saggio breve
Figure della malinconia
Skira
Ermanno Rea
Premio Frecciarossa per la saggistica di viaggio
Io reporter
Feltrinelli
Vincitore
Carlo Ossola
Categoria
Premio De Sanctis per la saggistica
Opera
Introduzione alla Divina Commedia
Editore
Marsilio
Vincitore
Elisabetta Rasy
Categoria
Premio speciale saggio breve
Opera
Figure della malinconia
Editore
Skira
Vincitore
Ermanno Rea
Categoria
Premio Frecciarossa per la saggistica di viaggio
Opera
Io reporter
Editore
Feltrinelli

La Giuria del Premio De Sanctis Letteratura è composta da Giorgio Ficara (Presidente), Alfonso BerardinelliAlain Elkann, Nadia Fusini, Raffaele La Capria, Giacomo Marramao, Jacqueline Risset e Claudio Strinati.

scopri le altre edizioni

Tra i vincitori delle ultime edizioni: Massimo Cacciari, Giulio Ferroni, Stefano Agosti, Gian Luigi Beccaria, Pietro Citati, Patrizia Cavalli, Enzo Golino, Silvio Perrella, Carlo Ossola, Ermanno Rea, Stefano Rodotà, Giorgio Napolitano, Gustavo Zagrebelsky, Carlo Cottarelli, Carlo Ginzburg, Lina Bolzoni, Benedetta Craveri.